Ti è mai capitato di avere un fastidioso prurito in testa? Magari, accompagnato da rossore e desquamazione?
In questi casi, probabilmente, si trattava di cuoio capelluto irritato, una condizione che può influire sul benessere generale della tua pelle e dei tuoi capelli.
Oltre ad essere accompagnata da sintomi piuttosto fastidiosi, che si aggiungono al prurito, come tensione, dolore e ipersensibilità al tatto o irritazione persistente.
Ma da cosa può dipendere l’irritazione del cuoio capelluto? E, soprattutto, come puoi alleviare i sintomi e prevenire la ricomparsa?
Qui, rispondiamo a queste domande e vediamo, insieme, come puoi prenderti cura del tuo cuoio capelluto sensibile, a partire dalla scelta fondamentale dei prodotti adatti alle esigenze della tua pelle.
Perché il cuoio capelluto si irrita? Ecco le cause più comuni
Se il tuo cuoio capelluto è sensibile e si irrita spesso, alla base di questi disagi ci possono essere diversi fattori, sia interni che ambientali.
Il primo è, sicuramente, l’utilizzo di shampoo e prodotti per capelli che contengono sostanze chimiche aggressive.
Parliamo di ingredienti che possono rimuovere troppo sebo naturale dal tuo cuoio capelluto, lasciandolo secco, vulnerabile e soggetto a prurito e irritazione.
Un'altra causa potrebbe essere lo stress, che può darti sintomi fisici molto specifici, tra cui anche irritazione, desquamazione e infiammazione della pelle.
Lo stress e l’utilizzo di prodotti aggressivi, possono infatti contribuire ad alterare il microbioma del tuo cuoio capelluto, alimentando la proliferazione di lieviti e batteri.
Cosa succede in questo caso?
Il pH della nostra pelle è, naturalmente, intorno a un valore di 5.5.
Si tratta, quindi, di un pH leggermente acido, che consente alla barriera cutanea di proteggere il nostro corpo da batteri e microrganismi patogeni.
Utilizzare prodotti con pH troppo elevato significa, invece, minacciare la flora batterica del nostro organismo e, quindi, anche l’equilibrio della pelle, contribuendo alla comparsa di problemi come la dermatite del cuoio capelluto e la forfora.
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Come calmare il cuoio capelluto irritato? Rimedi della nonna e prodotti consigliati
Se stai cercando soluzioni per curare il cuoio capelluto irritato, ci sono “rimedi della nonna” che puoi provare per calmare, temporaneamente, i sintomi.
Ad esempio, puoi preparare un impacco a base di camomilla o applicare un cucchiaio di olio d’oliva tiepido direttamente sul cuoio capelluto, per ridurre l’infiammazione e la secchezza.
Si tratta però di rimedi solo temporanei, che non affrontano le cause profonde dell’irritazione.
Ecco perché, per ottenere benefici duraturi e prevenire la ricomparsa dei sintomi, è sempre consigliabile adottare una routine a lungo termine, basata soprattutto sulla scelta di prodotti formulati per prendersi cura del tuo cuoio capelluto.
In questo senso, il primo passo è optare per shampoo pensati, specificamente, per pelli sensibili.
Parliamo di prodotti senza solfati, parabeni o fragranze aggressive e con un pH fisiologico di 5.5, che rispettano il mantello acido naturale della tua pelle.
3 ingredienti chiave per il benessere del cuoio capelluto
Oltre alla scelta di prodotti con pH fisiologico, è anche utile fare attenzione agli ingredienti lenitivi e naturali presenti nella formulazione.
Gli attivi giusti, infatti, aiutano ad alleviare l’irritazione del cuoio capelluto e lavorano per ripristinare il benessere e l’equilibrio naturale della tua pelle.
In particolare, gli ingredienti più efficaci per il benessere del cuoio capelluto sono l’aloe vera, il pantenolo e gli oli essenziali calmanti.
Aloe vera
Un vero toccasana per il cuoio capelluto irritato. Grazie alle sue proprietà calmanti, l’aloe vera riduce il rossore e la sensazione di prurito, fornendo al tempo stesso un'idratazione profonda
Inoltre, la sua composizione ricca di vitamine e minerali, aiuta a rigenerare la pelle e a rinforzare la barriera cutanea, rendendola più resistente alle aggressioni esterne.
Pantenolo
Conosciuto anche come provitamina B5, favorisce la rigenerazione della pelle danneggiata, previene la secchezza e migliora l’elasticità del cuoio capelluto.
Inoltre, ha una forte azione lenitiva, utile per alleviare il prurito e gli altri sintomi che solitamente accompagnano un cuoio capelluto irritato, contribuendo a creare un ambiente sano per la crescita dei capelli.
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Oli essenziali calmanti
Come quello di lavanda o il tea tree oil, hanno proprietà antinfiammatorie e rilassanti e svolgono un’azione antibatterica e antimicotica, utile per riequilibrare il microbioma del cuoio capelluto e prevenire la ricomparsa di infezioni o desquamazioni.
L’importanza della prevenzione: come evitare l’irritazione del cuoio capelluto
Dunque, come potrai immaginare, per mantenere il tuo cuoio capelluto sano ed evitare sintomi fastidiosi come prurito, rossore e desquamazione la cosa più importante è la prevenzione. Cioè, adottare delle abitudini salutari per prenderti cura della tua pelle.
Facciamo qualche esempio:
- Non lavare i capelli troppo spesso, perché lavaggi frequenti possono privare il cuoio capelluto dei suoi oli naturali, causando secchezza e aumentando il rischio di irritazioni.
- Una volta a settimana, integra nella tua routine una maschera idratante o un trattamento con oli naturali nutrienti. Questi prodotti ti aiuteranno a mantenere il cuoio capelluto nutrito e protetto, prevenendo secchezza e desquamazione.
- L’uso frequente di phon, piastre e arricciacapelli ad alte temperature può danneggiare il cuoio capelluto e disidratarlo. D’estate, lascia asciugare i capelli all’aria, oppure, utilizza questi strumenti a temperature più moderate.
Buone abitudini per mantenere il cuoio capelluto sano
La migliore abitudine per mantenere il tuo cuoio capelluto sano e lenito, da abbinare alle precedenti, rimane però la scelta di prodotti capaci di rispettare la tua pelle.
Il pH del cuoio capelluto si aggira intorno a 4.5-5.5, mentre quello dei capelli è ancora più acido, arrivando fino a 3.5.
Utilizzare prodotti con un pH simile a quello naturale ti aiuta, quindi, a preservare l'integrità della cuticola del capello, mantenendo chiusa e compatta. Questo contribuisce a rendere i capelli più lucenti, elastici e resistenti ai danni.
Scegliere prodotti con un pH alcalino (superiore a 7) può invece contribuire ad aprire le cuticole, rendendo i capelli più porosi e suscettibili a danni meccanici e ambientali.
Inoltre, scegliere prodotti con pH 5.5 ti aiuta a mantenere il mantello acido del cuoio capelluto, una barriera naturale che protegge da batteri e funghi, prevenendo irritazioni e infezioni.
Mantieni il cuoio capelluto sano e lenito con i prodotti Sebamed
Lo Shampoo a uso quotidiano con pH 5.5 di Sebamed è formulato con agenti vegetali e tensioattivi glucosidici di nuova generazione.
Si tratta di ingredienti derivati da zuccheri naturali, progettati per detergere efficacemente senza aggredire il cuoio capelluto e per ridurre il rischio di irritazioni.
Inoltre, il suo pH 5.5 favorisce la naturale funzione barriera del mantello acido del cuoio capelluto e aiuta a mantenere sani i capelli.
Se, invece, il tuo cuoio capelluto irritato presenta anche forfora, puoi scegliere lo Shampoo antiforfora con pH 5.5.
La sua formulazione delicata è studiata per alleviare arrossamenti, prurito e ridurre la forfora grassa.
Un test dermatologico ha infatti dimostrato i risultati concreti di questo shampoo, con una riduzione del 50% della forfora in soli 14 giorni di utilizzo.
Il segreto della sua efficacia? Risiede nel principio attivo Piroctone Olamina, che aiuta a controllare la proliferazione dei microrganismi responsabili della formazione della forfora, contribuendo a ripristinare l'equilibrio del cuoio capelluto.
Scegli lo shampoo più adatto alle tue esigenze e che rispetta il naturale equilibrio della tuo cuoio capelluto. Scopri la linea di prodotti Sebamed con pH 5.5, 100% senza sapone e agenti alcalini.